04-02-2012 - Cascate del Perino, snow edition...

Questa volta c’è da dirlo, il Dallas ha avuto una grande illuminazione e si è inventato la ciaspolata alle Cascate di Calenzano; Purtroppo non tutti hanno avuto la stessa brama di alzarsi presto per andare a lottare contro il freddo e al mattino ci siamo trovati solo noi due. Colazione a Bettola e su verso il passo del Cerro.

L’avvicinamento in macchina non è da sottovalutare, le strade non sono troppo pulite e addirittura abbiamo dovuto spalare per poter parcheggiare la macchina nel parcheggio dell’agriturismo(chiuso per ferie o per neve..?), fondamentali le gomme termiche…!!!

Attraversamento a rischio...!!!

Improbabile risalita su fune...!!!

Strapiompo su laghetto ghiacciato... se cadi ti fai male e ti bagni...!!!

Dai 30 ai 60 Cm di neve freschissima coprono sentiero, boschi e prati; lungo il torrente insidie nascoste: passaggi su lastroni di ghiaccio a volte robusti altre fragili, rendono il tutto più emozionante.

Area di sosta...!!!

Prove di tenuta...!!!

Spettacolari le cascate, dove l’acqua sfugge sotto il ghiaccio massiccio, un contesto unico in un ambiente inaspettato e sorprendente; la magia della neve trasforma anche il nostro semplice territorio in un luogo incantato…

Autoscatto in bilico, sia per la macchina che per il fotografo...

L'ultima cascata, probabilmente la più bella, in un ambiente molto suggestivo...!!!

Questa è la prima anche se ce la siamo vista per ultima...

Le cascate, sette in tutto, si raggiungono da un sentiero principale che passa in prossimità di esse e dove occorrente si snodano scalinate recentemente sistemate, che scendono sino al greto del torrente; per il ritorno si può percorrere il medesimo sentiero al contrario, oppure prendere la mulattiera più comoda che passa in zona periferica, passando per un taglio nel bosco.

L'ultima sosta prima del rientro... la panchina anatomica assume la forma delle chiappe,

ma alla fine ti gelano anche le palle...!!!

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Report by Teo.